Spoleto
XIXª Giornata Nazionale del Trekking Urbano
CHE SPETTACOLO DI MOSTRA! UNA CITTÀ PALCOSCENICO DA OLTRE 60 ANNI
Il M° Giancarlo Menotti aveva appena fatto nascere un “festival di nuovo genere dove s’incontra la gioventù dei due mondi” – talmente nuovo da trasformare una città e modificare l’idea di fare cultura a livello nazionale e internazionale – che Giovanni Carandente ideò “Sculture nella città. Spoleto 1962”, una mostra altrettanto innovativa per l’epoca, per il luogo e per gli artisti coinvolti, primo esperimento di museo a cielo aperto. Le 104 sculture, realizzate dai più grandi maestri del XX secolo nelle officine dell’Italsider, furono poi esposte per le vie e le piazze cittadine.
Oggi, dopo 60 anni, torneremo ad ammirare quello che Calder, Pomodoro, Consagra, Chadwick, Franchina hanno lasciato da allora alla città, lungo un itinerario che partendo dall’opera simbolo di quella iniziativa, il Teodelapio di piazzale Polvani, e attraverso luoghi speciali e segreti della storia degli spettacoli del Festival, ci porterà in piazza del Comune dove spicca l’opera di Franchina dal nome evocativo “Spoleto 1962” e dove ci aspetterà una gustosa sorpresa in collaborazione con “Dolci d’Italia” – Festival Nazionale dei Dolci.
INFO PERCORSO
Tempo di percorrenza: 2 h e 30’ circa + una dolce sorpresa
Lunghezza: 2,5 km
Difficoltà: Media (per la presenza di tratti in salita)
Punto di partenza: Piazzale G. Polvani (stazione ferroviaria)
raggiungibile utilizzando i bus urbani (circolari A, B e C direzione ‘stazione FS’); per chi arriva con l’auto, i parcheggi più vicini sono allo stesso piazzale Polvani e in piazza G. Antonelli (GPS 42.7454, 12.7381)
Orario di partenza: ore 10 e ore 15
È CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE
PER INFORMAZIONI
Francesca de Marchis
E-mail: info@iat.spoleto.pg.it
Sito Web: www.comune.spoleto.pg.it