Catania_Trekking_Urbano

CATANIA
Bellini, il sapore della musica

Norma, fra tutte le creazioni di Bellini, è quella che alla più ricca vena melodica unisce la passione più intima… essa parla al cuore ed è lavoro di un genio”. Così nel 1837 scriveva Wagner riferendosi al compositore catanese, identificando l’essenza stessa della musica belliniana: l’eleganza e la perfezione formale che hanno fatto di Bellini il cigno di Catania. Una vita vissuta sempre pericolosamente, ammirato e invidiato, Bellini ha fatto della sua vita un’opera d’arte e con la sua morte, misteriosa e giunta troppo giovane, è entrato a pieno titolo nel mito.

In esclusiva per la XII Giornata Nazionale del Trekking Urbano rivivremo l’intensa e breve vita di Vincenzo Bellini, accompagnati dalle melodie immortali delle sue opere e dai capolavori dell’enogastronomia siciliana a lui ispirati. La musica, cibo per l’anima, si sposa dunque con il gusto ed esalta le eccellenze della pasticceria siciliana in un mix perfetto tutto da vivere!

Info Percorso:

Giorno percorso: sabato 31 ottobre 7 novembre
Tempo di percorrenza: circa 2 ore
Lunghezza: circa 2 Km
Difficoltà: bassa
Punto di partenza: Piazza Duomo
Orario di partenza delle visite guidate: ore 9.30 – 10.30 – 11.30

Per Informazioni:

Associazione Naturalistica e Culturale Etna ‘ngeniousa
Tel.: 338 1441760
E-mail: trekkingurbano.ct@gmail.com
Web: http://cataniagiovani.wordpress.com

Comune di Catania
Assessorato ai Saperi e Bellezza Condivisa e Turismo Bureau Turismo
Tel.: 095 7425573

LA RICETTA: PASTA ALLA NORMA

‘Norma’ a Catania non significa soltanto la celeberrima opera belliniana, ma per estensione del termine è diventato sinonimo di “perfezione”, andando di pari passo con la celebrazione che sempre i catanesi hanno tributato al figlio più illustre della città. Da qui nasce il nome della specialità enogastronomica per eccellenza tipica di Catania: la Pasta alla Norma. Secondo alcuni l’origine di questa denominazione trae la sua origine proprio da un episodio occorso a Bellini durante il trionfale viaggio che nel 1832, all’apice della sua fama, lo riportò nella sua terra natale. Durante il disagevole viaggio da Catania a Palermo, la sua carrozza si fermò ad Agira proprio verso l’ora di pranzo: nel piccolo centro ennese non c’erano locande, così una donna provvide con quello che aveva in casa ad offrire un pranzo al celebre Maestro, preparandogli della pasta con il pomodoro, cui aggiunse delle melanzane fritte e la ricotta salata, e decorando poi con foglie di basilico. Bellini ne fu talmente entusiasta che paragonò quella pietanza alla sua opera più celebre. Altri, invece, sostengono che a dare questa denominazione fu il celebre commediografo catanese Nino Martoglio alla tavola da pranzo di una famiglia della buona borghesia catanese, sul finire dell’Ottocento. Qualunque sia la realtà, da allora il piatto è diventato il vero emblema della cucina catanese, un classico che per la sua sinfonia di gusti e sapori merita davvero il paragone con le immortali melodie belliniane.

Nella sua versione tradizionale la Pasta alla Norma può variare per quanto riguarda il formato di pasta – spaghetti, maccheroni o penne rigate in base al gusto personale. Quelli che non possono variare pena scomunica sono gli ingredienti: la salsa di pomodoro insaporita al basilico, le melenzane rigorosamente fritte in olio extravergine d’oliva, la ricotta salata che ricopra questo trionfo di gusto ed in cima a tutto una foglia di basilico che completi la tavolozza di colori di questo gustosissimo piatto tipicamente estivo.

IL PRODOTTO TIPICO: CIGNI DI BELLINI

Si tratta di raffinate praline ispirate alle opere belliniane, che in un elegante guscio di finissimo cioccolato di Modica racchiudono sorprendenti sapori della tradizione siciliana, in una vera sinfonia di gusto. Dall’uvetta sultanina e passito di Pantelleria di “Il Pirata” al caffè e marsala de “La Sonnambula”, dal finocchietto selvatico e scorzetta di limone di “Beatrice di Tenda” passando per gli agrumi di Sicilia e cannella de “I Puritani” fino al pistacchio di Bronte di “Norma”. Protagonisti anche all’Expo Milano 2015, i Cigni di Bellini rappresentano il perfetto connubio fra la sapienza antica nell’arte del cioccolato dell’Antica Dolceria Rizza di Modica e l’ispirazione musicale di Luigi De Giorgi, professore d’orchestra del Teatro Massimo Bellini.

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